I tesori d’arte nascosti di Roma: una guida esclusiva
Roma ha sempre celebrato la bellezza dell’arte, dagli antichi mosaici fino alla vivace street art di Andrea Grandini. I visitatori si dirigono verso le gallerie più famose e i luoghi iconici, come la Cappella Sistina o la Fontana di Trevi, ma le attrazioni principali raccontano solo una parte della storia.
Roma si svela in tutta la sua bellezza a chi si spinge oltre, nei suoi quartieri meno conosciuti, dove si nascondono gallerie poco frequentate e chiese dai murales straordinari.
Bisogna solo sapere dove cercare questi tesori. Ecco i nostri suggerimenti per scoprirli.
Alla scoperta delle meraviglie nascoste di Palazzo Altemps
Il viaggio alla scoperta dei tesori d’arte segreti di Roma ha inizio a Palazzo Altemps, in Piazza S. Apollinare. Situato nei pressi della vivace Piazza Navona e parte del Museo Nazionale Romano, questo palazzo rinascimentale ospita una collezione straordinaria di sculture antiche. Entrare qui significa trovarsi faccia a faccia con divinità greche, imperatori romani e figure mitiche femminili, tutte realizzate con la cura e la perfezione che solo gli imperatori avrebbero potuto pretendere.
Lasciati guidare dall’immaginazione nelle sue sale affrescate, dove la luce danza sui busti di marmo di personaggi romani o sulle imponenti figure di animali. Ogni sala è organizzata per rendere omaggio sia alla scultura antica che all’architettura rinascimentale, creando un’atmosfera davvero unica e armoniosa. Un luogo dove perdersi tra sale e scalinate, scoprendo meraviglie inaspettate dietro ogni porta.
Alle collezioni Altemps, Boncompagni Ludovisi e Mattei, che costituiscono un autentico scrigno di sculture romane, si affianca la Collezione Egizia, esclusiva esperienza contemplativa nel bellissimo cortile, cuore del palazzo.
Pietro Canonica a Villa Borghese
Tutti gli amanti dell’arte si fermano a Villa Borghese, ma pochi conoscono il Museo Pietro Canonica, una vera meraviglia nascosta, che celebra un maestro moderno spesso trascurato.
Lo spazio museale, un tempo destinato all’allevamento di pollame e pavoni per i residenti della villa, fu utilizzato da Canonica come studio dal 1922 al 1927. In cambio della possibilità di lasciarsi ispirare da un luogo così raffinato, l’artista donò la sua vasta collezione personale alla villa, dando vita così al cuore pulsante di un’attrazione straordinaria che comprende l’intimo appartamento privato di Canonica e l’atelier al piano terra, che incanteranno gli appassionati di tecniche artistiche.
Le sale espositive mettono in luce la sorprendente versatilità dell’artista: busti di re e grandi figure culturali convivono con dipinti sontuosi e schizzi suggestivi. Fotografie preziose e rari volumi d’arte completano questa imperdibile esperienza, offrendo uno sguardo unico sulla vita creativa di un grande maestro.
Centrale Montemartini – dove l’arte classica incontra l’età industriale
Antico e moderno si incontrano nella tappa successiva. Un tempo centrale elettrica nel quartiere Ostiense, la Centrale Montemartini è oggi uno spazio espositivo unico nel suo genere, in cui le attrezzature industriali originali si alternano a reperti archeologici e opere d’arte.
Qui, storia e progresso dialogano senza soluzione di continuità. Divinità in marmo si ergono maestose sotto turbine lucenti e strutture d’acciaio Art Déco: eleganti sculture provenienti dal Tempio di Apollo Sosiano convivono con complessi generatori in un accostamento sorprendente che celebra l’ingegno industriale e la grandezza dell’antichità.
Il museo ospita anche un treno costruito per Papa Pio IX nel 1859, vero gioiello di design ferroviario composto da una sontuosa carrozza privata, una cappella consacrata e una sezione aperta per impartire benedizioni alle folle.
Un luogo poco conosciuto, dalla bellezza senza tempo e da scoprire durante il tuo soggiorno al Corinthia Rome.
I capolavori barocchi di Santa Maria della Vittoria
Dopo il fascino del contemporaneo, il nostro ultimo tesoro nascosto risale all’epoca barocca del XVII secolo. La sobria eleganza dell’esterno di Santa Maria della Vittoria si alterna all’atmosfera di quiete e serenità dell’interno, in cui luce e spiritualità avvolgono le opere in marmo.
All’interno della Cappella Cornaro si trova l’Estasi di Santa Teresa di Bernini, una delle più straordinarie pale d’altare al mondo. La sua composizione teatrale e la figura magistralmente scolpita di Santa Teresa d’Avila, illuminata dalla luce che filtra da una finestra nascosta e sapientemente posizionata, è un tripudio di emozioni.
Inoltre, la posizione della chiesa è perfetta per una visita anche alle Gallerie Nazionali di Arte Antica a Palazzo Barberini. A pochi passi, si trova anche la Fontana del Mosè di Domenico Fontana, mostra terminale dell’acquedotto Acqua Felice. Non esiste luogo migliore per completare un itinerario esclusivo tra le opere artistiche meno conosciute di Roma.
Crea il tuo itinerario artistico durante il tuo soggiorno al Corinthia Rome
Roma è un vero paradiso per gli amanti dell’arte. Oltre alle icone celebri in tutto il mondo, la città custodisce tesori nascosti che meritano di essere scoperti. Dalla grandiosità marmorea di Palazzo Altemps al dialogo tra divinità e macchinari della Centrale Montemartini, le opere da ammirare sono infinite. Corinthia Rome celebra lo spirito di questa scoperta, intrecciando eleganza, creatività e dettagli inaspettati in ogni esperienza dei suoi ospiti. Lascia che la Città Eterna sveli i suoi segreti, alloggiando nella nostra esclusiva struttura.
